DI WALTER GALASSO
Lunga e gregaria biancheggia la scia,
scorta fedele di nuovo cammino,
strega senza affetto l’avaria,
la smorza come sega taglia un pino
che a terra non ha gioie verticali.
Caria la via e la riduce a declino,
viaggio capovolto, preda di mali,
ma un grande capitano, che è un poeta,
ripara ottimismo e va a pedali,
come un magico flauto aiuta un auleta.
Walter Galasso