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DI WALTER GALASSO

La delusione dalle mille muffe
   spegne la luce e allontana le mete,
   rende le speranze follie buffe,
essicca il rivolo amico di sete
   portando in auge sconcerto educato.
   Stringe in basso la chioma di un abete
e sottrae al circostante prato
   la gioia di piramide elegante.
   Bende su animo e pianti nel suo stato
se un dubbio, già goccia, è ora gigante.
   Si umilia la lira che aspetta il plettro,
   a chi ama la poesia si vieta Dante.
Scappa dall’Io il suo mezzo scettro.
   Buio, cala il sipario su fiducia,
   lesi i colori in visibile spettro
e un albero -non più verde: neon- brucia.

Walter Galasso