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DI WALTER GALASSO

Inconfessabili frustrazioni,
sete e segreti di Stato d’animo,
come in caro diario, pari riparo,
un timido cuore chiuda a chiave
imbarazzo e disagio di pensieri.
Al lancio che anima i progetti,
fratelli minori del buio futuro,
non piace assomigliare nel degrado
al contrario del ferro tenace.
Grigia duttilità non grida aiuto,
il metallo di ascia spacca la legna
chiamata da scene del focolare,
ma talvolta qualcuno perde e basta,
e non regna nemmeno in se stesso.
Lavoratori anelano a un premio,
tanta voglia di un talento mai lento,
sognano baci di abilità gaia
-compagna che abbatte dissapori-,
come viaggiatori che hanno fretta
fra spine in ritardi e appuntamenti.
Patiscono l’assenza di qualcuno
che gli doni curiosità e rispetto.
Vogliono conquistare un posto al Sole,
non essere e restare per errore
un impermeabile inutile e liso
sotto i suoi raggi, amici di altri.

Walter Galasso