TIRA E MOLLA   [POESIA  (“ESTATI PIOVOSE / I – LAMENTI”);  COMMENTO DELL’ AUTORE]

TIRA E MOLLA   [POESIA  (“ESTATI PIOVOSE / I – LAMENTI”);  COMMENTO DELL’ AUTORE]

TIRA E MOLLA   [POESIA  (“ESTATI PIOVOSE / I – LAMENTI”);  COMMENTO DELL’ AUTORE]

*

COVER

*

DI GABRIELE BOCCIA


Due gruppi giocano
al tiro della fune:
ipocriti entrambi, recitano
tante parti diverse, discutono
per intrattenere, parlano
tanto per parlare.

Ed io mi sento come una formica
al centro della corda.
Un inutile insetto che conosce
sé stesso con onestà,
che non vuole scegliere
una delle due squadre.

Non voglio prendere parte
a questa recitina.

*

L’ anno corrente è anche quello in cui il mio interesse per la politica si è fatto più vivo e posso dire di avere una base culturale ancora molto scarsa per quel che mi riguarda; rimango ignorante su molti argomenti, o son costretto a sospendere il giudizio su disparati temi non avendo un quadro completo su di essi.
C’è una cosa però che sento di aver capito, non è complottismo, ma rassegnazione: a nessuno importa nulla di noi, vogliono solo vederci combattere, lottare tra noi stessi, rivolgere il nostro odio e le nostre energie a chi la pensa diversamente da noi, in modo che chi sia in politica invece rimanga al sicuro. È un mondo che sento come estremamente finto.

Gabriele Boccia