DI WALTER GALASSO

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L’essenza del tempo di una persona
anonima la ama durante gesti,
è coperta da milioni di inezie
e deve a distrazione il suo asilo.
Brillano i carati di un diamante
in mezzo ai granelli di un deserto
e irradiano l’identità viva
di un’eccezione perduta per caso:
forse appare solo nella nebbia
che ammanta la coscienza mentre dorme.
Il sonno, alto mistero della prassi,
scrive in lenzuola -pagine e alcova-
la trama di un sogno irregolare,
e il libro, inconscio, nasce già letto.

Walter Galasso